BREVE STORIA DELLE PICCOLE ANCELLE DEL SACRO CUORE IN KENYA

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Le Piccole Ancelle del Sacro Cuore è una Congregazione religiosa internazionale, fondata in Italia il 9 agosto 1915 dal Beato Carlo Liviero, Vescovo di Città di Castello.
Egli voleva che le sue suore fossero un monumento vivente al Sacro Cuore di Gesù; il suo zelo apostolico era salvare le anime a qualunque costo: "La nostra missione è condurre le anime a Cristo".

La Congregazione si è ampliata in Italia quando il Fondatore era ancora in vita, però, prevedendo il futuro, egli disse: “Dopo la mia morte, voi mie figlie spirituali, andrete anche in terra di missione se il Signore lo vorrà”. In quei primi anni molte di loro, accese da ardente zelo, sognavano e attendevano con impazienza quel momento e sono stati fatti vari tentativi, per esempio in Brasile, Uganda... Quando, finalmente, i tempi furono maturi, l'Istituto lasciò i confini italiani e cominciò a muoversi all’estero.

Il 28 agosto 1980 le prime quattro Piccole Ancelle del Sacro Cuore arrivarono in Kenya. Si mossero come donne di Dio, condividendo con gli altri la vita quotidiana e facendo propria la storia della gente. Sapevano che il loro essere lì era volontà di Dio, il quale le aveva chiamate a portare avanti quello che Lui aveva in mente.

Trent'anni dopo, con Maria, la madre di Gesù, cantiamo "il nostro Magnificat", la nostra lode a Dio, per celebrare l’anniversario della nostra presenza in Kenya. Allo stesso tempo ringraziamo Dio anche per l'anniversario dell’ordinazione episcopale del nostro Fondatore, il Beato Carlo Liviero che, 100 anni fa, nel 1910, fu ordinato Vescovo di Città di Castello. Ci piacerebbe celebrare questo evento con l'apertura di una nuova missione, in Uganda!

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COMUNITÀ DI KAPECA– DIOCESI DI MURANG’A
 

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COMUNITÀ CHILD WELFARE – DIOCESI DI EMBU
La comunità è stata aperta il 24 novembre 1984. Qui ai bambini orfani dai 6 mesi ai 6 anni viene dato amore, calore e la sicurezza di una casa. Di solito i bambini rimangono alla Child Welfare fino all'età scolare. I bambini che hanno dei parenti, se la loro situazione familiare lo permette, ritornano in famiglia, altrimenti vengono dati in affido, in adozione oppure affidati ad altre istituzioni. Anche in questa missione c’è la scuola materna e ai giovani viene data l’opportunità di acquisire competenze professionali utili per la loro vita attraverso corsi di cucito, sartoria, maglieria, computer, corsi per parrucchiere e di cultura generale.

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COMUNITÀ DI BANANA HILL – ARCIDIOCESI DI NAIROBI
La casa è stata aperta il 24 marzo 1986. Si tratta di una "Vivaio spirituale" per giovani ragazze che Dio chiama alla vita religiosa, non importa a quale tribù o estrazione sociale appartengano. Questa realtà testimonia l'amore universale che ha portato Cristo. Per raggiungere questi obiettivi le suore sono impegnate anche nei seguenti servizi: dispensario, scuola materna, scuola di cucito e sartoria, attività pastorali parrocchiali, come le Piccole Comunità Cristiane, la Pontificia opera missionaria dell’infanzia e giovanile, la cura pastorale nelle scuole primarie e secondarie.

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COMUNITÀ DI KARURINA (CARLO LIVIERO HOME) – DIOCESI DI EMBU
Il 7 maggio 1992, le Piccole Ancelle, sostenute dal Vescovo di quel periodo, oggi il Cardinale John Njue, hanno aperto una seconda comunità nella diocesi di Embu, la “Carlo Liviero Home”. Si tratta di un Centro per ragazzi orfani e per ragazzi di strada che vengono aiutati a ricostruire la loro dimensione umana e psicologica insieme ad una rinnovata fiducia e ad un approccio positivo verso la società. Nel Centro funzionano inoltre una scuola materna ed elementare, una scuola tecnica e un dispensario. Le suore sono anche coinvolte in varie attività pastorali come la Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria e la pastorale giovanile.

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COMUNITÀ DI ITHANGA – DIOCESI DI MURANG’A
La comunità è stata inaugurata l'8 dicembre 1996. Le suore dedicano la loro vita per la formazione umana e spirituale dei bambini poveri e delle famiglie. I programmi e i progetti includono: Opere pastorali parrocchiali, programmi sanitari e per persone affette da HIV/AIDS, scuola tecnica, cura pastorale nelle scuole, promozione e sviluppo della vita e della missione, in collaborazione con diverse famiglie della zona e attraverso la realizzazione di progetti di comunità base.

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